I Meta Programmi sono processi inconsci che guidano il modo in cui le persone percepiscono la realtà, prendono decisioni e si comportano.

In altre parole, sono filtri cognitivi che influenzano come un individuo interpreta il mondo e le informazioni che riceve.

Nel contesto della selezione del personale, i Meta Programmi aiutano, tra l’altro, a comprendere come un candidato:

  • prende decisioni
  • gestisce compiti e responsabilità
  • reagisce ai cambiamenti
  • comunica con colleghi e superiori

Perché utilizzare i Meta Programmi nella selezione del personale?

L’applicazione dei Meta Programmi consente di:

  • Individuare il fit culturale: capire se il modo di pensare del candidato è allineato con i valori e la cultura aziendale.
  • Migliorare la comunicazione: adattare le domande del colloquio per ottenere risposte più autentiche e dettagliate.
  • Ridurre i bias cognitivi inconsci: basare la selezione su schemi comportamentali osservabili piuttosto che su impressioni soggettive.
  • Far collimare “naturale propensione” e requirement del ruolo: quando si dice «mettere la persona giusta al posto giusto» dove possa esprimere il massimo potenziale.

I principali Meta Programmi per il recruiting

I Meta Programmi codificati sono circa una cinquantina, non tutti sono sempre utili in ogni circostanza.

Quelli più importanti da tenere in considerazione per la selezione del personale possono essere:

1. Verso o Via da

Verso: Il candidato è motivato dal raggiungimento di obiettivi e risultati.
Via da: Il candidato è motivato dall’evitare problemi o conseguenze negative.
Domanda utile: “Cosa ti spinge a dare il massimo sul lavoro?”

2. Proattivo o Reattivo

Proattivo: Agisce in anticipo, prende iniziative.
Reattivo: Risponde agli stimoli e aspetta prima di agire.
Domanda utile: “Raccontami un momento in cui hai preso un’iniziativa importante.”

3. Big Chunk o Small Chunk

Big Chunk: Tende a vedere il quadro complessivo.
Small Chunk: Si concentra sui dettagli.
Domanda utile: “Preferisci concentrarti sulla visione d’insieme o sui dettagli di un progetto?”

4. Interno o Esterno

Interno: Cerca conferme dentro di sé.
Esterno: Ha bisogno di feedback e approvazione esterna.
Domanda utile: “Come misuri il tuo successo professionale?”

Come utilizzare i Meta Programmi durante un colloquio

Il principio base è sempre lo stesso di tutti gli strumenti di PNL:

  1. Calibrazione
  2. Ricalco
  3. Guida

Anche in questo caso, se vogliamo elicitare (scoprire) i Meta Programmi dei nostri candidati e utilizzarli anche per metterli a proprio agio durante il colloqui il processo resta il medesimo.

  1. Osservazione attenta: ascoltare le risposte del candidato con attenzione per identificare i Meta Programmi prevalenti.
  2. Domande mirate: utilizzare domande strutturate per far emergere i modelli mentali.
  3. Adattamento del linguaggio: creare una connessione con il candidato utilizzando il suo stesso stile comunicativo.

Conclusione

Integrare i Meta Programmi della PNL nel processo di selezione del personale può migliorare significativamente la qualità delle assunzioni, specialmente, ma non solo, per chi ha un’esperienza limitata nel settore HR.

Comprendere come pensano e agiscono i candidati permette di fare scelte più consapevoli e allineate con le esigenze aziendali.

Gualtiero Tronconi